AIFIn: innovazione nell’HR e Organization 2023
Durante il Workshop AIFIn sono stati condivisi alcuni dei principali temi che coinvolgono l’innovazione nelle funzioni Risorse Umane e Organizzazione delle istituzioni finanziarie.
L’innovazione nell’HR e Organization delle Istituzioni Finanziarie. È stato questo il tema oggetto del recente Workshop AIFIn, undicesimo appuntamento di sedici incontri del programma 2023 “Strategie e Innovazioni” giunto alla sua XIX edizione, parte centrale dell’Osservatorio Permanente sull’Innovazione Finanziaria.
Il seminario, riservato alle istituzioni finanziarie aderenti AIFIn, è stato aperto da Sergio Spaccavento, Presidente AIFIn che ha introdotto i principali temi inseriti in agenda e quelli rilevati all’interno dell’Osservatorio “Innovazione Finanziaria”. “Per AIFIn il ruolo e il contributo delle funzioni HR e Organizzazione all’innovazione nelle istituzioni finanziarie è fondamentale. Nel workshop di quest’anno abbiamo inserito in agenda diversi temi che raccontano come queste funzioni aziendali stiano favorendo il cambiamento agendo su diverse leve: smart working, HR engagement, adozione di nuove tecnologie HR (cloud, analytics, ecc.), digital transformation, percorsi di carriera “orizzontali” e per i talenti, l’adozione di nuove metodologie organizzative (es. Agile). Per AIFIn l’innovazione è principalmente una capacità organizzativa che richiede una serie di elementi quali: cultura, persone e competenze, processi/tools (anche tecnologici), ecc. Per questo stimoliamo, soprattutto le funzioni HR e Organizzazione, ad adottare modelli strutturati che permettano di valutare la capacità di innovazione aziendale e di intraprendere azioni finalizzate a migliorare continuamente tale capacità”.
Mauro Baracchi, Chief HR Officer di Banca Ifis, è intervenuto sul tema della “Trasformazione nell’HR tra flessibilità e coinvolgimento” raccontando la strategia HR della banca su tre temi: smart working, percorsi di crescita e continuous feedback. In particolare sui percorsi di carriera, ha introdotto il concetto di autofinanziabilità e ha evidenziato la necessità di trasparenza ed engagement.
Andrea Maria Vaccarezza, Group Head of Talent Management di Intesa Sanpaolo parlando di “Innovare la gestione dei talenti in banca” ha evidenziato come nel piano industriale della banca sono previsti forti investimenti sulle Persone ed un punto specifico è dedicato proprio alla “strategia innovativa sui talenti”, presentando poi il programma “Leader dei futuro”.
Alessandra Giorgio, Sales Network Development Manager di Alleanza Assicurazioni, ha relazionato su “Il digital per innovare i processi di selezione ed inserimento nella rete commerciale” illustrando il programma di sviluppo organizzativo per la compagnia e la relativa strategia tra cultura, tecnologie e persone.
Raffaella Baracchi, Head of HR Processes & Technology di BPER Banca, intervenuta sul tema “Processi e Tecnologie HR: quali sfide” ha evidenziato come “nei processi di innovazione in azienda, l'HR ha un ruolo strategico perché è suo il compito di far sì che le persone adottino le novità e le facciano proprie nei comportamenti. Anche la tecnologia riveste un ruolo fondamentale che deve essere di supporto e ispirazione, ma mai il fine ultimo. Questi paradigmi sono le basi da cui nasce il nostro progetto e la sua impostazione: innovazione e cambiamento come percorsi partecipati e co-creati perché l'obiettivo è generare valore per le persone, e di conseguenza per la Banca, che la tecnologia ci aiuta a rendere tangibile.”
Pierpaolo Picariello, Responsabile Organizzazione di Gruppo Cassa Centrale, con un intervento dal titolo “Il ruolo dell’Organizzazione nella trasformazione digitale” ha sottolineato come “innovazione e tecnologia sono driver di successo per lo sviluppo e la crescita dell’industria bancaria, anche come leva per agevolare imprese e privati verso un orientamento digitale in un contesto in rapida trasformazione. Per adottare con successo soluzioni digitali e soddisfare le esigenze delle Banche del nostro Gruppo e dei Clienti, Cassa Centrale sta attuando un Piano di Trasformazione Digitale, declinato nell’ambito del piano industriale di Gruppo, prevedendo un percorso di sviluppo tecnologico e servizi evoluti rimanendo fedeli al nostro DNA di Banche di Credito Cooperativo”.
Teresa Cuomo, Head of Agile@Scale di Findomestic Banca, è intervenuta sul tema “Innovazioni metodologiche e cultura organizzativa” spiegando come “volatilità, incertezza, complessità ed ambiguità caratterizzano il mondo attuale; in questo contesto è necessario per le aziende sviluppare la capacità di adattarsi - velocemente ed a basso costo - alle sfide impreviste, per garantire continuità e sviluppo del business. La Business Agility (Agilità d’impresa), innovazione nel modo di lavorare e gestire le aziende, si può acquisire con l’introduzione -strutturata e programmata- di nuovi principi, valori, pratiche e strumenti. Findomestic dal 2019 ha avviato il suo percorso di evoluzione verso la Business Agility ed ha rappresentato la propria immagine di Agilità in un manifesto, che è stato anche brevettato. Se non possiamo cambiare la realtà che ci circonda conviene cambiare il nostro approccio alla realtà: la promessa dell’agilità è di rendere più veloce ed efficacie il cambio di approccio.”
La redazione di FinancialInnovation.it
